sabato 19 luglio 2008

"Mi prende per stupida? In veranda non c`e` assolutamente nessuno".
Questo era straordinario: due persone del tempo ritardaro potevano non vedersi fra loro.
A meno che...
Certo poteva essere un piano della micidiale tenutaria per riscuotere doppie tariffe.
Fare finta...
Infingarda.
" Veramente non lo vede?" aveva chiesto Mr Kelly.
"La smetta giovanotto, una volta per tutte".
Va bene, va bene, la smetto. Lei pero` mi deve spiegare perche` quei signori si possono aggirare per l`ostello impunemente. Scommetto che non hanno una stanza qui,da lei e quindi non avendola, non possono certamente averla pagata.
Ned Kelly aveva richiamato l`attenzione della sua interlocurtice sui tre monaci che erano giusto entrati in quel mentre nelle stanze della Signora, cosi` incapucciati e guardinghi non potevano non destare sospetti. Anche perche` dei monaci, l`esercito di Corradine come era stato ribattezzato, nelle ultime 24 ore si era parlato ovunque e diffusamente.
Solo che la signora non vedeva tre monaci,ma ne vedeva sette.
"Voi sette - aveva gridato- dove credete di andare?"
Per i monaci le cose non andavano certo meglio. Le leggi bizzarre che governavano la irregolarita` non li avevano certo risparmiati.
Uno di loro non era visto da alcuno dei compagni, sebbene potesse vederli.
Un altro non vedeva ne` sentiva la custode, per cui non si era minimamente allertato ai di lei strepiti minacciosi. Era andato avanti come se nulla fosse e come se quella fosse stata veramente casa sua.
Uno aveva visto Ned Kelly ed era fuggito indietro a dare l`allarme generale.
Paul Garret era scomparso dalla veranda, segno questo che aveva visto qualcosa, forse un paio di monaci, forse tutti quanti.
Ned Kelly aveva deciso di approfittarne e darsela a sua volta a gambe levate dalla piega, dimensione altamente caotica e difficilmente gestibile. Era da mettere anche in conto che presto, troppo presto, i compari avvertiti dall`unico monaco che l`aveva visto sarebbero giunti in massa.
Ora la proprietaria dell`ostello stava facendo il diavolo a quattro coi presunti tizi incapucciati e non paganti, quale momento migliore per scomparire
come un pipistrello nella notte?
Ma il buon pipistrello Kelly non aveva contato il fattore Gibson.
L`attore- produttore- regista vedeva e sentiva tutti e sette i monaci, anzi sei, perche` ricorderete uno aveva preso l`uscita per dare l`allarme al resto dell`esercito del reverendo.
Ma proprio non riusciva a vedere, ne` a sentire la padrona di casa.
Questa credeva di essere ignorata deliberatamente e si struggeva di amore e di amarezza.
"Perche`, perche` mi deve trattare cosi`, perche` mi deve ignorare?"
I cinque monaci che erano sintonizzati sulla di lei lunghezza d`onda, avevano la spiacevole sensazione di essere finiti entro una lite di famiglia. Va anche detto che la regola loro prescritta dal reverendo Corradine in persona imponeva l`assoluto disinteresse per i fatti dello star system e quindi respiravano il carisma di Mel e la sua energia creatrice, senza sapere bene pero` chi fosse.
"Perfetto, ragazzi- aveva detto l`ex Mad Max- travestimenti davvero perfetti. Riuscirete a cavalcare delle motociclette con quei sai? Beh...vedremo, vedremo..." Ed era andato avanti su questo tenore stordendoli.
Fu a questo punto che il responsabile degli effetti speciali si era aggiunto, suo malgrado, all`assurdo gruppetto.

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